Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace.

Quindi se diciamo che l’acciaio è sexy non ridere, siamo serissimi.

Intanto perché il concetto di fascino è sempre molto relativo, ma più seriamente crediamo che lavorare nel mondo dell’acciaio non sia meno attraente di altri impieghi. Ti diamo sette motivi per crederci…

1. Occupazione

La ricerca di personale qualificato è sempre più alta. Nel mondo della siderurgia si stimano impieghi in varie aree, dalla produzione alla manutenzione, dalla ricerca alla sostenibilità. Figure sempre più tecniche, che accrescono la domanda di specialisti in questo settore.

2. Ambiente

Nel corso del tempo la siderurgia ha saputo andare incontro alle sempre più restrittive norme ambientali. Ciò che era nel passato non lo è più oggi. Non ci prendiamo in giro: l’acciaieria non è un lindo ufficio, ma un ambiente – inteso sia come luogo di lavoro che come concetto più ampio di spazio circostante – che ha saputo modificarsi nel tempo, grazie all’impegno da parte delle aziende nella prevenzione e protezione della salute di collaboratrici e collaboratori.

3. Investimenti

La siderurgia investe. Lo fa perché crede nella sua presenza come elemento attraverso il quale costruire il futuro. Questa fiducia non comporta immobilismo, anzi: l’acciaio di oggi non è l’acciaio del passato, esso tende continuamente ad evolversi, nella sua qualità, nelle sue forme e nella sostenibilità della sua produzione. Meno carbone, più efficientamento, più digitalizzazione: questi i cardini per mantenere un posto di primo piano nel mondo dell’edilizia e non solo.

4. Ricerca

C’è voglia di creare, di cambiare e di evolversi. La siderurgia sa di non poter rimanere ferma. Per poterla traghettare verso un futuro, che dovrà essere inevitabilmente più green e sostenibile, abbiamo necessità di nuove idee, di ricercare strade che non sono ancora state prese in considerazione. Competenze e un pizzico di creatività, talvolta sono la chiave per ripensare le aziende.

5. Sociale

Solidità vuol dire serenità. La manifattura continua ad avere un ruolo di primo piano nel sistema economico europeo: durante l’emergenza sanitaria il settore siderurgico è stato tartassato ma ha subìto colpi meno forti rispetto ad altre categorie, complice anche il suo inserimento nelle attività strategiche (nel caso dell’Italia) della fase di ripartenza.

6. Impegno

Un lavoro in Siderurgia è per sempre, o quasi! L’impegno è una dote che talvolta viene sottovalutata, ma è anche quello che permette di fare strada nell’ambito della propria esperienza. Il mondo della siderurgia è premiante e, pur con un turnover variabile da azienda ad azienda, le competenze e la proattività sono, come negli altri settori, dei differenziali importanti per crescere professionalmente e per valorizzare il proprio contributo.

7. Futuro

L’abbiamo già nominato in molti dei punti in elenco, ma è comunque il trait d’union tra tutti gli elementi. Trovare un’azienda che crede nel futuro, negli investimenti in tecnologia e capitale umano, che ha voglia di migliorarsi attraverso la ricerca e che si impegna nell’essere sempre più un valore per il territorio in cui opera, sono dei buoni motivi per credere in essa.

 Questo è il lato affascinante della siderurgia. Non più brutta, sporca e cattiva ma sempre più attenta e responsabile nel suo presentarsi all'esterno.