In termini ambientali Feralpi è impegnata a contrastare i cambiamenti climatici e a ridurre  il proprio impatto ambientale attraverso una strategia di decarbonizzazione per diminuire le emissioni di CO2 dirette e indirette in linea con gli Accordi di Parigi per mantenere le temperature entro i 2 °C, attraverso un costante miglioramento del proprio mix energetico  tramite l’aumento della percentuale di energie rinnovabili e gli investimenti in soluzioni volte al  miglioramento dell’efficienza energetica e all’aumento della quantità di residui avviati a recupero.

Per realizzare il proprio impegno industriale, oggi l’attenzione del Gruppo si sta concentrando  sulle competenze delle persone: da un lato Feralpi sta operando per valorizzare le risorse interne  attraverso percorsi di re-skilling e up-skilling in relazione al piano investimenti, dall’altro per  acquisire talenti dal mercato con l’obiettivo di rafforzare competenze già in essere nel Gruppo.

Contestualmente si opera per rafforzare la sostenibilità di lungo termine del business attraverso la definizione di un piano di successione.

L’obiettivo chiave su cui il Gruppo sta operando a livello di comunicazione finanziaria e non  finanziaria è il raggiungimento dei migliori standard di mercato: da un lato la transizione verso  i principi contabili internazionali e dall’altro nell’adeguamento a tutte le normative in materia

di sviluppo sostenibile anche in forma volontaria. Si conferma poi l’impegno, specialmente  in termini ESG, nella redazione di politiche interne trasversali e nell’adeguare l’azienda  alle migliori prassi internazionali.

Feralpi Group ha fatto proprie le sfide sulla decarbonizzazione, impegnandosi nel processo  di transizione ecologica ed energetica verso modelli a minor impatto. Nel 2022 è stata  effettuata la mappatura dei progetti, esistenti ed in partenza, ad impatto ambientale di tutti  gli stabilimenti del Gruppo, identificando oltre 100 progetti attivi su questo fronte.

Abbiamo implementato una strategia pluriennale per la mitigazione dei cambiamenti climatici, puntando alla riduzione delle emissioni di gas serra in linea con le disposizioni  dell’Accordo di Parigi e gli obiettivi Europei sul tema. Feralpi si impegna a ridurre le emissioni di gas serra attraverso investimenti finalizzati alla riduzione delle emissioni dirette (Scope 1) e indirette (Scope 2 e 3).

Le soluzioni identificate comprenderanno la produzione autonoma di energia elettrica mediante impianti fotovoltaici,  l’elettrificazione dei processi industriali e l’adozione di tecnologie in grado di azzerare o ridurre significativamente le emissioni  nette di gas serra generate dai processi produttivi del Gruppo (come biometano e idrogeno).

Il Gruppo Feralpi ha avviato a fine 2022 il processo di adesione alla Science-Based Targets initiative (SBTi), iniziativa che fornisce alle aziende linee guida, criteri e strumenti per impostare e convalidare obiettivi climatici ambiziosi e basati sulla  scienza per ridurre le emissioni di gas serra non solo nelle proprie attività ma anche lungo tutta la catena del valore.

Nel luglio 2024 l’SBTi (Science-Based Targets initiative) ha approvato gli obiettivi di Feralpi Group al 2030 per la riduzione delle emissioni di CO₂. 

Feralpi organizza processi e impianti per minimizzare i residui di produzione, i conferimenti in discarica e la movimentazione di materia prima, investendo nella sua sostituzione e circolarità. Il processo produttivo di Feralpi è, per sua natura, circolare: la circolarità consiste nel produrre acciaio da rottame, evitando così la dispersione di rifiuti nell’ambiente e riducendo il consumo di materie prime naturali che altrimenti servirebbero.

L’acciaio prodotto da Feralpi è costituito per il 96% da materiale riciclato: il dato è stato sottoposto a convalida,  da parte di un ente terzo, con esito positivo alle verifiche del contenuto percentuale di materiale riciclato di origine  secondo le indicazioni della norma UNI EN ISO 14021.

Il processo di produzione di acciaio è in continua evoluzione. Applichiamo soluzioni innovative che mirano a riutilizzare i materiali di scarto anche di altre filiere, come per esempio la valorizzazione dei rifiuti plastici, troppo spesso dispersi nell'ambiente e di lento deperimento.

Tra le nostre attività figurano il

• Recupero e riutilizzo nel ciclo produttivo dei refrattari esausti al posto della materia prima 
• Recupero di polveri e fumi per ridurre la domanda di zinco minerale
• Recupero scorie per sostituire materiali di origine naturale nel settore delle costruzioni
• Recupero del calore per la generazione di energia pulita
• Recupero della scaglia di laminazione, per sostituire il minerale da ferro nella filiera delle costruzioni
• Recupero fanghi
• Recupero di metalli non ferrosi dalla selezione del rottame

Per Feralpi l’innovazione è il motore dello sviluppo, una componente imprescindibile  della propria strategia aziendale per una industrializzazione inclusiva e sostenibile.

La continua tendenza verso uno sviluppo tecnico-impiantistico volto allo sviluppo di tecnologie predittive e  automazione, specialmente per gli acciai speciali, è per Feralpi una condizione imprescindibile per essere efficiente  a livello produttivo, per ridurre costantemente i propri impatti ambientali e per migliorare le performance industriali.

Alla base di questo approccio sono presenti le BAT (Best Available Techniques), l’insieme delle soluzioni tecniche  più avanzate (impiantistiche, gestionali e di controllo) economicamente e tecnicamente adottabili nell’ambito

del pertinente comparto industriale.

L’impiego di tecnologie di Industria 4.0, quali Internet delle Cose (IoT), Intelligenza Artificiale (AI) e Big Data, sono infatti funzionali a monitorare ed efficientare il consumo energetico, l’emissione di CO e per il riutilizzo di materiali apparentemente a fine vita.

Feralpi opera in linea con la Carta internazionale dei Diritti dell’Uomo, le Convenzioni  fondamentali dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), le linee Guida  dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) per le Imprese Multinazionali e i dieci principi del Global Compact delle Nazioni Unite  e nel rispetto dei principi e dei valori richiamati nel Codice Etico di Gruppo.